L'ulivo della mia vita.
L’olivo, pianta generosa e longeva e dalle straordinarie caratteristiche, grazie alla sua capacità di rigenerarsi, si potrebbe quasi definire una pianta “magica”, “immortale”.
Da sempre, quest’albero, accompagna strettamente la vita dell’uomo e l’utilizzo dei suoi prodotti testimoniano sia l’ingegnosità umana sia le straordinarie caratteristiche di questa pianta, dalla quale se ne ricava olive, olio e legno e della quale anche le foglie hanno una grande importanza in quanto alimento per il bestiame e prodotto per l’erboristeria.
Sono Antonio Giuseppe Lauro - agronomo e funzionario dell’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC) - Servizio Marketing, nonché divulgatore agricolo specialista in olivicoltura.
Da anni consulente nel settore dell’olio d’oliva, in qualità di esperto di analisi sensoriale, mi occupo di marketing dei prodotti agroalimentari, con particolare riferimento all'olio extravergine di oliva.
Assaggiatore professionista, ho fondato i Comitati di Assaggio degli oli vergini di oliva “Prim'Olio” e "Camera di Commercio Catanzaro, Crotone e Vibo V." oltre ad aver avviato in qualità di giurato o capo panel, alcuni tra i maggiori concorsi nazionali ed internazionali sull’olio da olive.
Presidente e fondatore, nel 2016, del concorso oleario internazionale oggi denominato EVO IOOC Italy - EVO International Olive Oil Contest, del quale sono Panel Leader, sono co-fondatore (anno 2010) di TerraOlivo IOOC Jerusalem e da allora rivesto il ruolo di direttore degli assaggi (Panel Leader).
Sono uno degli "storici" Panel Leader del maggiore concorso mondiale NYWorld | New York World Olive Oil Competition e dal 2013 ho la responsabilità del Panel del Concorso internazionale dedicato agli oli extravergine di oliva di qualità OLIVINUS Argentina.
"New entry", dal 2021 dirigo il panel di giudici dell'Anatolian IOOC (Turchia), mentre in Giappone, dopo esserne stato giudice dal 2017, assumo nel 2021 il ruolo di Panel Leader del concorso Japan Olive Oil Prize (JOOP).
Sempre in Giappone, sono stato per alcuni anni giudice ed uno dei Capi panel del Concorso OLIVE JAPAN ed ho inoltre prestato la mia consulenza e collaborazione, dal 2016 al 2018, al concorso Athena IOOC (Grecia). Entrambe le collaborazioni oggi interrotte.
Dal 2003 sono docente formatore in Europa e dal 2016 istruttore nei corsi professionalizzanti per Olive Oil Sommelier dell'IOOS International Olive Oil School che ha avuto sedi in america (New York, Campbell e San Francisco), Londra e 's-Hertogenbosch (Netherlands). Tutti eventi promossi da Olive Oil Times Education Lab.
Sempre in qualità di docente, insegno in molti corsi di formazione nel settore dell’olio di oliva organizzati da altre istituzioni in giro per il mondo.
Da alcuni anni conduco una Masterclass dal titolo "Vuoi assaggiare qualche olio extravergine di oliva EVO con me?", che presto sarà replicata in Italia ed in Europa ed un innovativo corso per Olive Oil Master Blender, itinerante nel vecchio e nuovo continente.
Ho all'attivo, come autore, numerose pubblicazioni tematiche e collaboro dal 1995 con molte riviste specializzate in qualità di autore free lance.
Dal 2008, pubblico Antonio Lauro, il Blog, seguitissimo blog dedicato al "mio" mondo dell'olio extravergine di oliva e, da poco, anche il blog su questo sito antoniolauro.it (visita).
Dopo oltre vent’anni dedicati all’analisi sensoriale degli oli vergini di oliva e passati ad assaggiare le eccellenze olearie provenienti tanto dal “nostro” emisfero nord, quanto dal “nuovo” emisfero sud, provo a rispondere ad una domanda fattami da un giovane “collega” poco più che undicenne.
La domanda è intrigante: “Antonio, dimmi in poche parole quali sono le 10 più belle sensazioni che si possono trovare dentro un olio EVO di qualità”.
Provo a rispondere al dotto collega.
Ecco le 10 gradevoli sensazioni che puoi (e che devi) trovare nell’olio extravergine di oliva.
L’assaggio di un olio di oliva, nella sua categoria extravergine, può scatenare piacevoli sensazioni anche ad un neofita. In effetti, all’interno degli oli EVO, si può trovare una gamma infinità di profumi e sapori, che mai immagineremmo e della cui origine provo a spiegare. Gli aromi ed i profumi degli oli EVO dipendono da vari fattori, su tutti la varietà dell’oliva, che caratterizza inesorabilmente il profilo organolettico dell’olio in assaggio.
Dopo oltre vent’anni dedicati all’analisi sensoriale degli oli extravergini di oliva e passati ad assaggiare le eccellenze olearie provenienti tanto dal “nostro” emisfero nord, quanto dal “nuovo” emisfero sud, provo a rispondere ad una domanda intrigante: “quali sono le 10 sgradevoli sensazioni che non devono esserci in un Olio EVO di qualità”.
Ecco qui descritte le 10 peggiori sensazioni che si possono riscontrare in un olio vergine di oliva”.
La norma internazionale chiarisce, senza dubbio alcuno, quali sono le caratteristiche – chimiche e sensoriali - di un olio extravergine di oliva, proteggendolo da possibili frodi alimentari.
E se l’acidità, nell’immaginario collettivo, rappresenta l’unico indice di paragone per discriminarne la categoria merceologica, oggi (e dal 1991) è universalmente riconosciuto che un olio che presenta anche leggeri difetti all’assaggio, perda irrimediabilmente il termine “extra”...
Ad oggi sono sempre di più i paesi che si affacciano sul mercato dell’olio extravergine di oliva di alta qualità. Gli ultimi dati portano a 65 il numero totale di stati ove l’olivo è oramai di casa.
E se non stupisce più di tanto apprendere come la Cina, l’India, l’America del Sud (e del Nord) sono diventati paesi produttori di olio EVO, sicuramente suonerà strano sapere che anche in paesi “poco usuali” come Brasile, Canada, Georgia, Azerbaijan e Giappone, sono anni che l’olio EVO è una realtà.
Per voi alcuni brevi tutorial sull'Olio EVO
Un olio extravergine di oliva è un bene prezioso, alleato della tavola, ma che strizza l'occhio alla nostra salute. E sempre di più sono i consumatori, in giro per il mondo, che amano utilizzarlo in cucina e per tutte le preparazioni, anche le più ardite.
Ma come riconoscere la qualità e, soprattutto, come si assaggia un olio extravergine di oliva? Ecco cosa apprenderete dai tutorial: Amaro e piccante, questi sconosciuti. Storia, usi e tradizioni. La chimica dell'olio EVO. Etichettatura. Operazioni in campo. La sostenibilità. Le varietà. Conservazione dell'olio EVO, ricette e peculiarità. Questi, ed altri, i temi trattati nel corso di questi 14 brevi tutorial, realizzati per voi consumatori. Evitando paroloni e termini tecnici, i video forniranno semplici e chiare informazioni utili per divenire consumatori consapevoli. Cosa aspettate, a cliccarci sopra.
Buona visione a tutti!
L'ulivo, pianta sacra alla dea Atena è divenuto, oggi, fulgido esempio per tutti gli altri vegetali.
All'olivo, ed ai suoi frutti, nello scorrere dei secoli si sono affidati intere generazioni di contadini, contraddistinte da un perduto, ma interessato, amore per l'albero "sacro".
Sacro ad Atena, dice la mitologia, ma ancor più sacro e ieràtico alle popolazioni contadine, che in lui hanno sempre confidato.
Guardando alla storia ci si accorge che tutti, in campagna, lo hanno amato, con amore sincero per ciò che rappresentava e per amor dei frutti fecondi che portava con se. Lo si è amato, ma anche odiato nelle annate di scarica, perché fonte di prezioso olio, usato con parsimonia nelle lucerne, nelle fabbriche e nelle mense scarsamente addobbate sul finir della giornata di lavoro. Amatissimo per le carnose olive, che in tempi di carestia aiutavano ad ottenere un seppur minima alimentazione, l'amore è continuato, e continua, anche nei riguardi del suo vecchio e nodoso legno, splendido legname d'opera per utensili, porte, infissi e pavimenti caldi e accoglienti, nonché fonte di ottima legna da ardere. Anche le foglie, argentee e verdi, sono state accolte dalla medicina popolare per le proprietà toniche e febbrifughe e quale rimedio per la riduzione della pressione arteriosa e del tasso di zuccheri nel sangue.
A tutti i suoi meriti, adesso, si aggiunge anche il dono dell'accoglienza.
Il saper accettare l'altro, non è dote usuale, ma per l'olivo è prassi comune.
Senza scomodare il mito di Ulisse e del suo letto nuziale intagliato in un tronco millenario di olivo "vivo", per farsene un'idea, basta passeggiare per le assolate campagne, dove castagni nodosi cercano riparo e ristoro, intimamente abbracciati a questo insolito tutore; anche il profumatissimo alloro, esile e stanco, fissa la propria dimora all'interno del protettivo tronco; proprio come fa il fico, rustica pianta dal dolcissimo siconio, che si accontenta di vivere in intimo contatto con lui pur di ottenerne tutela e soccorso e prosperare rigoglioso ed altero.
Sono solo esempi, questi, del forte ed intimo legame che nei millenni si è creato tra l'olivo e la natura che lo circondava, segno di un dialogo forte e temprante, che non ha mai avuto fine.
Dovremmo, noi tutti, imparare da lui, l'olivo, l'arte dell'accoglienza e del rispetto dell'altro, del presunto diverso.
L'olivo: esempio e maestro di vita, da imitare.
(c) Tutti i diritti riservati
Antonio G. Lauro
Agronomo e divulgatore dell’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC), Servizio Marketing.
E' specialista in olivicoltura e si occupa di marketing dei prodotti agroalimentari.
Presidente del concorso oleario EVO IOOC Italy, in qualità di Panel Leader internazionale ha scelto di offrire la propria collaborazione solamente ad alcuni dei maggiori concorsi internazionali sull’Olio EVO:
TerraOlivo - Jerusalem
OLIVINUS - Mendoza
JOOP - Tokyo
NYIOOCWORLD- New York
Anatolian IOOC - Turchia
oltre alla sua creatura EVO IOOC Italy, nata nel 2016 da una sua intuizione.
Docente nei Master e Corsi di Formazione nel settore dell’olio di oliva in molte parti del mondo, è autore di numerose pubblicazioni tematiche.